The dynamic interplay between man and his environment takes shape beautifully in Nzulezu, a serene village on stilts on lake Tadane. Nzulezu is an Nzema word meaning "surface of water". In the village all activities pertaining to normal life chores such as the pounding of fufu (a traditional meal), schooling, worship, burial and baptisms are carried out on the lake. The sacred day of the lake is Thursday, according to strict tradition, no activity is supposed to take place that day. It is said that the ancestors of the village inhabitants migrated 500 years ago from Walata, a city in the ancient Ghana Empire under the guidance of a snail.
L'interazione dinamica tra l'uomo e il suo ambiente prende forma eloquentemente in Nzulezu, un tranquillo villaggio costruito su palafitte sul lago Tadane. Nzulezu è una parola Nzema che significa "superficie d'acqua". Nel villaggio tutte le attività della vita quotidiana, come la preparazione del fufu (tipico piatto locale), l'educazione scolastica, il culto, la sepoltura e battesimi si svolgono sul lago. Giovedi è considerato il giorno sacro del lago e secondo la tradizione nessuna attività deve aver luogo quel giorno. La storia racconta che alcuni abitanti di Walata, una città dell'antico Impero del Ghana, siano emigrati e sotto la guida di una lumaca siano giunti fino al luogo dove sarebbe sorta Nzulezu.